Variatori di tensione
I Variatori di tensione sono largamente impiegati in laboratori di prova, banchi di misura, regolazioni industriali e per uso didattico nelle scuole.
Di costruzione robusta ed affidabile, hanno una bassa corrente di magnetizzazione, e non presentano distorsioni armoniche della tensione regolata.
AUTOTRASFORMATORI CON USCITA REGOLABILE
La gamma dei variatori di tensione SPEI comprende:
- Versioni monofase o trifase
- Autotrasformatori o trasformatori variabili isolati
- Versione aperta o con custodia metallica
- Versioni motorizzate
- Raffreddamento ad olio in opzione
Il trasformatore variabile fornisce una tensione di uscita regolabile da 0 al 100% della tensione di ingresso; alcuni modelli permettono una sovratensione in uscita fino al 113%. Il loro impiego è semplice ed efficace. La pista di scorrimento della spazzola è resa particolarmente omogenea per un duraturo utilizzo della spazzola di carbonio scorrevole.
Alcuni modelli hanno il rivestimento della pista argentata, fornendo una bassa impedenza di uscita e minore riscaldamento del punto di contatto.
Il nucleo è in acciaio a grani orientati, con basse perdite ed alta densità magnetica.
SPECIFICHE TECNICHE
I variatori di tensione proposti da Spei sono costruiti secondo le norme Europee per la bassa tensione, direttiva 2006/95/EC, e secondo le norme VDE 0552 e le norme internazionali IEC 60989.
APPLICAZIONI TECNICHE
I variatori sono utilizzati in diverse applicazioni industriali, ecco alcuni esempi:
- Alimentatori variabili
- Laboratori di prova
- Regolatori di velocità
- Regolatori di tensione per computer
- Stazioni di saldatura
- Galvanotecnica
- Stabilizzatori di tensione
- Banchi prova per strumenti
- Caricabatteria
- Controllo motori AC/DC
- Macchine stampaggio
- Regolazioni intensità luminosa
- Banchi didattici
- Banchi per riparatori apparecchi elettrici/elettronici
PRESTAZIONI TECNICHE
ALTA AFFIDABILITÀ
I variatori sono praticamente senza manutenzione grazie alla loro costruzione particolarmente accurata e durevole:
- Avvolgimento preciso
- Pista di scorrimento spazzola omogenea
- Verniciatura isolante e cottura ad alta temperatura per stabilizzare l’avvolgimento
- Spazzola in carbonio di lunga durata
Nel diagramma in Fig. 1 viene mostrata la percentuale di carico che può sopportare il variatore rispetto ad un tempo determinato. La linea continua evidenzia il variatore con pista di scorrimento standard, mentre la linea punteggiata rappresenta i variatori con pista argentata.
ALTA EFFICIENZA
I variatori hanno basse perdite riferite al carico applicato. L’efficienza normalmente è al 98,5% con pieno carico ammissibile.
TEMPERATURA AMBIENTE
I variatori di tensione sono previsti per una temperatura di lavoro da 0 a 40°C con pieno carico. Quando la temperatura supera i 40°C, la potenza in uscita deve essere declassata secondo il diagramma in Fig. 2. Per esempio: se il variatore lavora ad una temperatura ambiente di 60°C, la potenza in uscita deve essere considerata al 70% della potenza massima nominale.
FREQUENZA
I variatori sono costruiti per una frequenza di lavoro di 50/60Hz. Se utilizzati a frequenze superiori, non viene garantito il corretto funzionamento, né la corretta regolazione. I variatori possono essere alimentati a tensioni inferiori a 230V, ad esempio a 120 o 115V: la corrente ammissibile rimarrà la stessa, mentre la potenza sarà in funzione della tensione applicata.
TENSIONE DI USCITA LINEARE
Il vantaggio dei variatori di tensione è quello di fornire una tensione in uscita lineare e proporzionale all’angolo di rotazione della spazzola.
Andamento della tensione in uscita secondo i modelli.
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Per una buona installazione dei variatori si devono seguire alcune importanti direttive:
- Assicurarsi di avere una buona ventilazione
- Prestare cura ai collegamenti elettrici
- Prevedere una protezione contro le sovracorrenti
- Evitare ambienti con alta umidità o fattori di corrosione
- Assicurarsi che l’albero di rotazione non sia in contatto con la massa o un telaio metallico
Una corretta ventilazione permette di utilizzare il variatore alle sue prestazioni massime. I cavi di collegamento in entrata e in uscita devono avere la sezione corretta, i morsetti devono essere ben serrati per evitare cadute di tensioni o riscaldamento. È consigliabile applicare una protezione al primario, es. un fusibile termico con portata appropriata, per evitare inconvenienti. Evitare di installare il variatore in ambienti con presenza di sostanze corrosive che si propagano nell’ambiente, in quanto a lungo andare potrebbero danneggiare l’isolamento. Altra particolare cura deve essere osservata nel montaggio del variatore, facendo attenzione che l’albero portaspazzola non sia a contatto con parti metalliche collegate a massa o a contatto con un telaio metallico. In questo caso l’albero farebbe la funzione di una spira in corto circuito e potrebbe danneggiare seriamente il variatore. È anche consigliabile riportare a zero la manopola del variatore quando non viene utilizzato.
COLLEGAMENTI POSSIBILI
COLLEGAMENTO IN PARALLELO
È possibile collegare due variatori dello stesso modello, in parallelo, ottenendo in questo modo la possibilità di raddoppiare la corrente applicabile e di conseguenza la potenza massima. L’uscita viene prelevata utilizzando una induttanza di blocco per bilanciare le correnti che passano nei due avvolgimenti. Il movimento delle spazzole è comandato da un unico albero. (fig. 4-5)
COLLEGAMENTO IN SERIE
Il collegamento in serie viene applicato quando si lavora con alte tensioni: due variatori sono collegati in serie ottenendo così una tensione doppia rispetto alla nominale.
VERSIONI MOTORIZZATE
È possibile avere una versione con motore di trascinamento per applicazioni ove richiesto un comando a distanza o pilotato elettronicamente.
CLASSIFICAZIONE DEI PRODOTTI
- Variatori aperti per montaggio a pannello, modelli HSG,HST,HTG,HSM,HTM
- Variatori chiusi da banco o laboratorio, modelli HSN, HTN
- Accessori: Manopole, quadranti, motorizzazioni, ricambi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
GAMMA DI FREQUENZA | 50Hz – 400Hz |
ANGOLO DI REGOLAZIONE | 340° per i modelli fino a M200, 320° per altri modelli |
CLASSE DI PROTEZIONE | I |
GRADO DI INQUINAMENTO | 2 |
GRADO DI PROTEZIONE | IP20 |
TENSIONE DI PROVA | Tra ingresso e parti metalliche 2500V ac rms 50Hz 2sec. |
TENSIONE DI TEST | Ingresso/uscita 4000V ac rms 50Hz 2 sec. |
TEMPERATURA DI LAVORO | -5 a 40°C |
UMIDITÀ RELATIVA | 90% RH (40°C) |
TEMPERATURA DI STOCCAGGIO | -15 a 70°C |